I sistemi di numerazione dentale sono indispensabili per i professionisti che operano nel settore odontoiatrico. In questo modo, è possibile identificare con precisione la posizione e la tipologia di elemento dentario su cui intervenire, evitando equivoci.

 

Esistono diverse nomenclature in uso a livello globale, vediamole insieme!

 

Sistema FDI

In Italia, il sistema di numerazione dentale attualmente più utilizzato è quello FDI (Fédération Dentaire Internationale), riconosciuto come standard ISO 3950. Questo sistema divide la bocca in quattro semiarcate numerate in senso orario: semiarcata superiore destra (1), semiarcata superiore sinistra (2), semiarcata inferiore sinistra (3) e semiarcata inferiore destra (4).

 

Ogni semiarcata contiene otto denti, identificati da un codice a due cifre. La prima cifra rappresenta la semiarcata di riferimento, mentre la seconda identifica il dente, da 1 a 8, partendo dall'incisivo centrale fino al terzo molare.

 

Di conseguenza:

‭• Gli incisivi della mascella sono 11 e 12, 21 e 22.

‭• I canini sono 13, 23, 33 e 43.

‭• I molari sono 16, 17, 26, 27.

‭• I terzi molari (denti del giudizio) sono 18, 28, 38, 48.

 

Anche i denti decidui, ossia i denti da latte, seguono lo stesso principio. I quadranti sono indicati con i numeri da 5 a 8, sempre in senso orario, e gli elementi dentari sono numerati da 1 a 5, dato che in totale sono 20 e non 32.

 

 

Sistema Universale (o Americano)

Il sistema di numerazione universale è stato adottato dall’American Dental Association e si utilizza principalmente negli Stati Uniti.

 

In questo metodo, i denti permanenti sono numerati progressivamente da 1 a 32, partendo dal terzo molare della semiarcata superiore destra e proseguendo in senso orario.

 

Per i denti decidui, la numerazione si fa con le lettere dell’alfabeto: i denti dell'arcata mascellare sono dalla A alla J e quelli dell'arcata mandibolare dalla K alla T.

 

 

Sistema Palmer

La notazione Palmer prende il nome dal Dr.Corydon Palmer, che migliorò il sistema ideato dai dentisti ungheresi Adolf e Otto Zsigmondy. Questo metodo utilizza dei simboli per identificare i quadranti della cavità orale:

 

‭• ┘ per la semiarcata inferiore destra

‭• └ per la semiarcata inferiore sinistra

‭• ┐ per la semiarcata superiore destra

‭•┌ per la semiarcata superiore sinistra

 

Ogni dente permanente è numerato da 1 a 8, mentre per i denti decidui si usano le lettere dalla A alla E.

 

 

Oggi questo sistema è usato prevalentemente dagli ortodontisti e nel Regno Unito. Con l’avvento della tecnologia digitale è stato sostituito dall’FDI perché risulta difficile digitare i simboli dei quattro quadranti con la tastiera del computer.

 

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